Il numero delle così dette ""compagnie fantasma"" nel campo delle Rc Auto è praticamente raddoppiato, come ha evidenziato in una nota l'associazione nazionale dei cittadini Lo Sportello dei Diritti.
Stipulare una polizza con una di queste aziende, online e non, comporta il mancato pagamento dei risarcimenti in caso di incidente, il sequestro del mezzo poiché assicurato con una compagnia non autorizzata e una multa salata. La crisi economica e il caro-assicurazioni hanno spinto un numero sempre maggiore di automobilisti a ricercare polizze con prezzi più bassi rispetto alla media ma, come riferisce il fondatore dello Sportello dei Diritti Giovanni D'Agata, i consumatori sono invitati a prestare la massima attenzione in fase di stipula, in quanto dietro a un premio dimezzato si può nascondere l'assenza della garanzia prevista dalla legge.
L'Ivass, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni che è succeduto all'Isvap, ha comunicato la lista aggiornata delle polizze e delle compagnie da evitare, consultabile anche sul sito de Lo Sportello dei Diritti. Si tratta di compagnie e intermediari non abilitati in Italia, compagnie non abilitate ma con nomi simili a compagnie autorizzate in Italia, polizze contraffatte di compagnie abilitate nel ramo Rc auto e di assicurazioni abilitate in Italia ma non nel ramo Rc Auto. Si raccomanda dunque a tutti gli utenti di verificare preventivamente che i contratti siano emessi da imprese autorizzate.
Articolo pubblicato il 15 Marzo 2013, tratto da : www.motori.it