28/11/2025

Incidenti Stradali in Italia

Incidenti Stradali in Italia:
Dati 2024 e Proiezioni 2025 – Analisi Completa per Automobilisti, Motociclisti, Ciclisti, Pedoni e Monopattini | Infortunistica Italiana


Aggiornato: Novembre 2025 – In occasione della Giornata Mondiale in Ricordo delle Vittime della Strada (17 novembre), presentiamo un’analisi completa e aggiornata sugli incidenti stradali in Italia, basata sui dati ufficiali ISTAT 2024 e sulle stime preliminari ACI-ISTAT del primo semestre 2025.

Questa guida approfondita è progettata per rispondere alle ricerche di cittadini, professionisti, media e motori di ricerca, offrendo un quadro chiaro su:

• Incidenti totali
• Morti
• Feriti


Categorie più colpite:


• automobilisti
• motociclisti
• iclisti
• pedoni
• utenti di monopattini elettrici


Trend di sicurezza e analisi territoriali (Italia)

Indicazioni utili per chi necessita assistenza dopo un sinistro


Quanti incidenti stradali ci sono stati in Italia nel 2024? – I DATI UFFICIALI ISTAT

Secondo il Rapporto ISTAT Incidenti Stradali 2024 (pubblicato luglio 2025), in Italia si sono verificati:


Dati sintetici 2024

173.364 incidenti stradali con lesioni a persone

3.030 morti

233.853 feriti


Variazione rispetto al 2023:

Morti: -0,3%

Incidenti: +4,1%

Feriti: +4,1%


Questa combinazione indica una maggiore frequenza degli incidenti, ma una letalità leggermente inferiore.


Prime proiezioni 2025: i dati del primo semestre (gennaio – giugno)

Le stime preliminari ISTAT/ACI-ISTAT per il periodo gennaio-giugno 2025 mostrano un trend incoraggiante:


Dati preliminari 1° semestre 2025

82.344 incidenti (-1,3% rispetto allo stesso periodo 2024)

111.090 feriti (-1,2%)

1.310 morti (-6,8%)


Ma c’è una criticità importante

Sulle autostrade, nel 1° semestre 2025, i morti risultano in aumento (+4,4%).

Questo suggerisce che la riduzione complessiva è trainata soprattutto dalle aree urbane, mentre le tratte veloci restano ad alto rischio.


Incidenti stradali in Italia 2024–2025: analisi per tipologia di utente

Automobilisti: Motociclisti: Ciclisti:

Pedoni:

Monopattini Elettrici: 

Gli automobilisti rappresentano la categoria più coinvolta:

• >1.200 morti tra conducenti e passeggeri nel 2024

• La distrazione resta la causa principale

• Seguono velocità eccessiva e mancata precedenza


Gli incidenti tra auto generano anche il numero più alto di feriti, in particolare nelle aree urbane e periurbane.

I motociclisti restano tra gli utenti più esposti:

• Oltre 800 morti nel 2024

• Altissima incidenza di lesioni gravi anche a basse velocità

Punti critici:

• Scarsa protezione esterna

• Visibilità ridotta

• Intersezioni urbane

Tra le categorie vulnerabili, i ciclisti continuano a registrare numeri importanti:

• Circa 220 morti nel 2024

• Migliaia di feriti ogni anno


L’aumento della mobilità sostenibile (bici e e-bike) espone maggiormente a scontri con auto e camion nelle città prive di piste ciclabili adeguate.

I pedoni sono tra i soggetti più fragili:

• Circa 400 morti nel 2024

• Prevalenza nelle aree urbane

• Spesso coinvolte persone over 65

 

Zone critiche:

• Attraversamenti non protetti

• Strade urbane a traffico sostenuto

• Mancata precedenza da parte dei conducenti

La micromobilità continua a crescere e porta con sé nuove sfide:

• 3.751 feriti nel 2024
• 23 morti, la cifra più alta mai registrata
• Molti incidenti sono cadute autonome, seguite da collisioni con auto o ostacoli stradali

Le normative più rigide introdotte nel 2023-2024 hanno migliorato la situazione, ma resta essenziale l’uso del casco e una migliore illuminazione urbana.

 

 

Dove avvengono più incidenti in Italia? (macro-aree)

Nord Italia: Centro Italia: Sud e Isole:

• Maggior densità di traffico

• Aree ad alto rischio: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna

• Incidenti più frequenti ma mortalità proporzionalmente più bassa (migliori infrastrutture)

• Lazio e Toscana presentano numeri rilevanti

• Roma è tra le città con più feriti pedoni e ciclisti

• Molti incidenti in motorino e scooter

• Calabria, Puglia, Campania e Sicilia: mortalità più alta

• Infrastrutture più deboli, minore illuminazione, maggior rischio in extraurbano


Cause principali degli incidenti stradali in Italia

Distrazione alla guida (smartphone, GPS, infotainment)
Velocità eccessiva
Mancata precedenza
Guida sotto effetto di alcol o droghe
Visibilità ridotta e infrastrutture non adeguate
Promiscuità tra mezzi pesanti e utenti fragili


Sicurezza stradale in Italia: cosa dicono i dati su pedoni, ciclisti e motociclisti

La sicurezza degli utenti vulnerabili è oggi la priorità assoluta per le politiche europee (Vision Zero 2050).
In Italia, oltre il 50% dei morti 2024 appartiene a categorie fragili:

• pedoni
• ciclisti
• motociclisti
• utenti di monopattini

Sono questi i profili da proteggere con interventi immediati.


Dopo un incidente stradale: perché rivolgersi a Infortunistica Italiana

Infortunistica Italiana assiste quotidianamente:

• Automobilisti e motociclisti
• Pedoni investiti
• Ciclisti e utenti di monopattini
• Familiari delle vittime di incidenti mortali

I nostri servizi includono:

• Ricostruzione tecnica dell’incidente
• Assistenza medico-legale
• Gestione completa del sinistro
• Tutela dei diritti del danneggiato
• Supporto nelle fasi emotive e burocratiche

Operiamo con avvocati, periti cinematici, medici legali e specialisti del risarcimento.



Domande frequenti (FAQ)

Quanti incidenti avvengono in Italia ogni anno?

Nel 2024: 173.364 con lesioni a persone (fonte ISTAT).

Quali sono le categorie più a rischio?

Motociclisti, ciclisti, pedoni e utenti di monopattini elettrici.

Gli incidenti sono in aumento o diminuzione?

Nel 2024 gli incidenti sono aumentati, ma le prime stime 2025 mostrano un calo.

Come ottenere un risarcimento dopo un incidente?

Occorre avviare un percorso strutturato con perizia tecnica, medico-legale e valutazione responsabilità.

Posso avere assistenza anche se non ho la certezza della dinamica?

Sì. I nostri periti possono ricostruire la dinamica con strumenti certificati.


Fonti ufficiali dei dati:

ISTAT – Incidenti Stradali in Italia 2024, pubblicato luglio 2025

ACI-ISTAT – Stime preliminari gennaio-giugno 2025

Ministero dell’Interno – Dossier Viminale

Approfondimenti su mobilità urbana e micromobilità 2024–2025

(Il contenuto è conforme alle fonti pubbliche; dove si parla di “stime” è specificato in modo trasparente.)


Conclusioni

I dati ufficiali confermano un quadro complesso:
meno vittime nel 2025, ma più incidenti nel 2024 e un numero ancora troppo elevato di pedoni, ciclisti e motociclisti coinvolti.

La sicurezza stradale resta una priorità nazionale e locale.

Infortunistica Italiana, attraverso la propria rete di professionisti, supporta ogni giorno chi ha subito un sinistro, garantendo tutela, trasparenza e professionalità.